Sono Stefano (nome di fantasia), ho 28 anni e scrivo da Palermo.

Prima di presentare i sintomi con cui convivo da un po’ di tempo aggiungo che soffro anche di celiachia, di psoriasi e di tiroidite cronica autoimmune. Queste 2 si sono presentate dopo grande dolore e dispiaceri perché alcuni anni fa ho perso mia madre per una brutta neoplasia cerebrale.

Come rifugio utilizzavo lo sport ma purtroppo 2 anni dopo il lutto mi faccio male al ginocchio e si sveglia una sindrome femore rotulea con dolore cronico, che mi costringe ad interrompere la mia passione cioè il calcio.

Durante un periodo in cui il carico di studio universitario era molto intenso, oltre alla tiroidite e alla psoriasi inizio ad avere bruciori e pruriti nella zona perianale e dopo pochi giorni la mucosa del glande inizia a diventare molto secca e a volte comparivano chiazze rosse.

Negli ultimi due anni la situazione dermatologica è rimasta più o meno stabile ma quello che va peggiorando è la minzione. Spesso soprattutto nei momenti di ansia, notti insonni e preoccupazioni inizio a sentire bruciori pizzichi nel primo tratto dell’uretra.

Sono riuscito a fare alcune foto con una luce a livello del meato dove si notano zone molto più rosse e zone più chiare.

La situazione ha alti e bassi.

Quando ci sono le parti rosse sento come se la zona interessata fosse ustionata come se fosse stata bruciata per ustione e soprattutto sento che la vescica si riempie ma non riesco ad andare in bagno se non a gocci. Quando le zone rosse non ci sono svuoto un po’ più frequentemente ma a me sembra che il flusso sia molto più stretto.

Ho consultato diversi medici, da un punto di vista dermatologico non ho molti sintomi la situazione è rimasta più o meno stabile.
Le aree rosse esternamente non le noto da tempo, convivo però ogni giorno con l’ansia di non poter andare più in bagno, nessuno della mia famiglia conosce i miei problemi e neanche riuscirebbero a capirli.

Io nelle foto intravedo anche delle zone più grigie a livello uretrale oltre alle zone rosse quando presenti. Durante le visite che ho fatto ancora non era presente stenosi serrata, tra i medici alcuni mi hanno detto non c è nulla altri mi hanno suggerito un esame molto invasivo che ancora non ho fatto per timore del dolore. Già a riposo a volte ho bruciori forti nei primi cm dell’uretra a volte condizioni di stabilità.

Aggiungo che la vescica è piu ingrandita rispetto a prima.
Negli ultimi due anni mi sono dovuto confrontare con altre situazioni molto stressanti che ancora non ho smaltito.

In tutto questo non ho smesso di studiare e pochi giorni fa mi sono laureato in medicina.

La famiglia molto contenta ma io sempre con la consapevolezza che non sto bene e che vivo con forte ansia ogni volta che devo andare in bagno.

Ci tenevo a condividere la mia esperienza nella speranza di ricevere anche consiglio o un confronto con persone con problemi simili ai miei.

Ci tengo a precisare che da un punto di vista dermatologico si nota quasi niente solo io noto le differenze rispetto a prima.

Si dice che l’interessamento uretrale avviene a stadi ma nel mio caso i problemi legati alla minzione sono cominciati dopo qualche area rossa nel glande che appariva e scompariva. Non so cosa sia più un equilibrio psicologico e non poter condividere i problemi con i familiari non è semplice, anzi forse nel mio caso è un bene perché troppo fragili non riuscirebbero ad aiutarmi.